Il passo bicicletta è
un caposaldo dell’arrampicata in aderenza e si applica per sfuggire alla liscia
legge delle placche melliche. E’ molto importante nei momenti in cui è
inutile star lì a “tuntugnala”, espressione dialettale che sta per il verbo
“tergiversare”. Si sale quindi con veloce arrampicata dinamica alla volta di
una qualsiasi asperità un po’ più accentuata: una scaglia, un fungo di
granito o una fessura, nei pressi della quale ci si ferma a riprendere fiato.
E’ un gesto meraviglioso che aiuta a scacciare i fantasmi mentali tipici
dell’arrampicata in aderenza e assomiglia molto ad una intensa pedalata su un
ripido passo alpino.
Masescu