Bernina Biancograt

                                  



Due sono le grandi tradizioni di Lecco: "tiraa el ferr" (lavorare il ferro) e andare in montagna. La prima ha origini nell'industria ottocentesca delle ferriere, mentre la seconda trova la sua culla nella Grigna e nella sua grande Scuola Alpinistica, di cui cito solo il capostipite: Riccardo Cassin.
Il Poli, un cinquantino dal carattere tollerante, vive entrambe le tradizioni: come professione fa il venditore di ferro, mentre passa la gran parte del suo tempo libero a sciare (ottimo discesista) con la moglie Elena (bellissimi occhi blu) e i tre figli maschi, oppure ad andare in montagna.
Tra i festeggiamenti del suo cinquantesimo compleanno ha voluto togliersi lo sfizio di salire la Biancograt al Bernina, così, col "pasìn de vaca straca" (passetto della vacca stanca), lento ma inesorabile, domenica 28 agosto abbiamo raggiunto la vetta del Bernina distanziando di svariate parasanghe una lunga serie di cordate "Monturate"*, di gente apparentemente più gagliarda di noi.
Avendo perso la possibilità di rientrare al Diavolezza per la funivia causa sosta obbligata in Marco e Rosa (Chez Biancò), ci siamo sciroppati l’interminabile discesa fino alla stazione del Morterasch, giungendovi provati, ma ancora vivi, verso le otto di sera.

Una bella sgamellata alla quale, né io né il Poli, eravamo più abituati!


La "Biacograt" vi intriga ? Chiamatemi che la mettiamo in calendario!!
 Masescu 347-3205499

*Monturato/i: neologismo che definisce gli alpinisti abbigliati dalla pur ottima ma "omologante" casa di abbigliamento "Montura"

Share this: